http://www.ubu.com/film/borowczyk_scherzo.html
Il video di questa domenica, bisogna dirlo subito, è di gusto forte. Qualche amico di blog ci aveva fatto notare che i recuperi saranno anche preziosi, ma le tenebre liquide nelle quali si muoveva il corto di Piero Bargellini della scorsa settimana (Nelda, del 1969) erano un po’ troppo magmatiche e, per così dire, poco domenicali. Così oggi abbiamo deciso, per contrappeso, di passare al colore. E di colore, in questo Scherzo Infernal di Walerian Borowczyk, ce n’è molto: secchiate di rosso che si contrappongono a un cielo anemico, disegnato a matita, nel quale galleggiano il buon Dio e Puréa, una vergine piuttosto insipida, destinata secondo la tradizione libertina a diventar preda di un branco di diavolacci tonti, rissosi e assatanati (beh…!). E va già bene che qui Borowczyk, un autore scandaloso che negli anni ’70 firmò pellicole al confine con la pornografia (Racconti immorali, La Bestia, Interno di un convento), si cimenta col cinema di animazione, per di più disegnato con un tratto grosso e bambinesco*. La vacanza giova tutti, in questo caso anche al pornografo, che una volta tanto decide di non prendersi troppo sul serio e di non proporsi come l’erede di Sade e di Restif de la Bretonne ma si abbandona liberamente a una diavoleria cruda, parodistica, qua e là di un farsesco paesano.